martedì 30 dicembre 2014

A Frabosa Sottana masche e rievocazioni storiche per la conclusione del progetto Alp Campus Giovani, sviluppatosi in provincia di Cuneo






Si è svolta sabato 27 dicembre al Gala Palace di Frabosa Sottana la serata di congedo del progetto Alp Campus Giovani con lo spettacolo “La vjà, un’antica Veglia di Natale” tra rievocazioni storiche e danze popolari in costume, messa in scena dagli attori del gruppo folcroristico Artusin di Roccaforte: in tempi lontani, per sopravvivere ai rigori dell’inverno in montagna, le persone si radunavano accanto ai focolari.
Nelle stalle scaldate dagli animali socializzavano, raccontavano storie: in quell’atmosfera, tra la paglia e la musica di antichi strumenti, la storia della masca di Miroglio, raccontata da Giovanni Comino, esperto di storia locale, ha affascinato il pubblico.
Lina Turco ha introdotto la serata ed è stata la voce narrante delle scene teatrali e Adriano Bertolino, sindaco di Frabosa Sottana ha ringraziato tutti i partecipanti alla serata e tutti coloro che hanno lavorato per organizzarla. “Siamo soddisfatti della collaborazione al progetto Alp Campus Giovani, per il quale abbiamo lavorato con entusiasmo, sia in termini di organizzazione e risorse che in termini di energie spese.”


Presenti alla serata anche Mauro Arneodo, Presidente dell’Associazione Escolo di Sancto Lucio di Comboscuro , seduto tra il pubblico, Gabriele, il vincitore di Alp premiato nella serata cuneese del 28 novembre in Provincia.
“Il nostro impegno in Alp Campus Giovani termina ufficialmente questa sera . Siamo orgogliosi del lavoro svolto insieme alla Provincia di Cuneo ed ai Comuni di Sanfront Entracque e Frabosa. Voglio ringraziare i sindaci dei Comuni, le amministrazioni comunali, gli insegnanti che in questi mesi hanno tenuto le lezioni e tutte le molte persone che con impegno ed entusiasmo hanno permesso di realizzare questo progetto formativo rivolto ai giovani.”



A conclusione dello spettacolo al pubblico è stata servito un buon piatto di polenta condita con i formaggi locali.



lunedì 22 dicembre 2014

La Vijà, un'antica Veglia di Natale sabato 27 dicembre ore 20 al GalaPalace di Frabosa Sottana



Il 27 dicembre 2014 alle ore 20, al Gala Palace di Frabosa Sottana, torna la Vjà, un’antica Veglia di Natale, per vivere il clima natalizio senza tralasciare la memoria e il legame con le nostre radici più semplici e vere!
Tornano la capacità di ritrovarsi insieme grandi e piccoli, giovani e vecchi, per stare vicini, guardarsi negli occhi, raccontare ed ascoltare storie vere mescolate a leggende, concentrarsi su piccole vicende intime di persone semplici, ma anche riflettere sui grandi eventi che cambiano i destini del mondo.

In un ambiente in cui l’alternarsi di buio fitto e luce, monologo e chiacchiericcio corale, rutilanti bagliori colorati e nebbie fumose, narrazione, musica e canti crea un’atmosfera magica e coinvolgente dove trovano posto le storie del brigante di Frabosa e gli amori contrastati dei giovani paesani, i racconti dei Vangeli Apocrifi e il Santo Bambino di Betlemme,  i pettegolezzi di paese e gli inni alla pace e alla concordia.

Ma non mancano neanche i mondi incantati e le presenze inquietanti e misteriose di fantasmi, “masche” e “sërvant”, leggendarie creature notturne, dalle sembianze insieme umane e bestiali, impegnate a scorrazzare per le campagne nel buio facendosi accompagnare da lugubri nenie e cattivi presagi. Qui sono presenti nelle abbaglianti forme, e nei toni cromatici accesi da rilucenti bagliori metallici, delle opere del poliedrico artista villanovese Duccio e, nonostante le loro sembianze malefiche, con i grandi occhi fissi e sinistri, gli sguardi atterriti, le voluminose orecchie caprine e le bocche spalancate in un lamento stridente, sono imprigionati nelle foglie di vite, uniche in grado di vincerne le forze malefiche per renderli benevoli e gioiosi strumenti bene auguranti.

Ma non dimentichiamo la voglia di stare in allegria, divertirsi in leggerezza, e onorare un momento di festa in modo conviviale, condividendo semplici e appetitose leccornie tra gli antichi attrezzi del Museo della Montagna di Miroglio che ricordano la vita dura dei nostri  antenati, e gli evocativi profumi di polenta e vin brulè! 
Vi aspettiamo numerosi per un’esperienza unica!

Associazione Turistica Mondolè
Associazione Culturale San Sebastiano
Associazione Culturale e Ricreativa I Mondaj
Associazione Culturale Artüsìn
Associazione Onlus San Biagio e Maria Vergine Miroglio di Frabosa Sottana

Con il Patrocinio del Comune di Frabosa Sottana



La manifestazione fa parte degli eventi di chiusura del Progetto Alp Campus Giovani, progetto cofinanziato dall'Unione Province Italiane a valere sul bando AzioneProvinceGiovani 2013, proposto dalla Provincia di Cuneo - Settore Cultura, in qualità di capofila. in partenariato con l'Associazione Culturale Escolo de Sancto Lucio de Coumboscuro e i comuni di Entracque, Frabosa Sottana e Sanfront.che ha visto l'adesione dei Comuni di Frabosa Sottana, Sanfront ed Entraque.





DAL 22/12/2014 AL 06/01/2015 MOSTRA FOTOGRAFICA ITINERANTE presso i locali della Confraternita San Giovanni Bonaventura – P.zza Canonico Bologna- Frabosa Sottana. La mostra rispetterà il seguente orario di apertura al pubblico: 15,30-17,30 nei giorni festivi; 15,00-18,00 il 27/12/2014. Per visite su prenotazione: 09,00-12,00 e 15,00-18,00 escluse le festività (Le prenotazioni sono da effettuarsi presso l’Infopoint Mondolè (+39 0174-244481+39 0174-244481)

giovedì 4 dicembre 2014

Le "Alpi di Cuneo" vincono all'Alp Campus Giovani tra applausi e musica


Comunicato Stampa

Si è svolta Venerdì 28, alle 21,00 presso la “Sala B” del Centro Incontri della Provincia di Cuneo, la serata conclusiva cuneese del Progetto Alp Campus, con l’assegnazione del premio ai primi tre progetti selezionati.
E’ il progetto intitolato “Alpi di Cuneo” realizzato da Gabriele Gallo e Davide Arcangeli ad essere stato scelto dalla giuria selezionatrice quale più meritevole, sia dal punto di vista del contenuto e dell’idea, sia  per la realizzazione del buon business plan dal quale si evince l’effettiva sostenibilità dal punto di vista economico.
Gabriele e Davide hanno ricevuto un assegno di 3.000,00 euro ed il titolo di primi classificati.
Il secondo progetto classificato “Local-mente” è stato realizzato dalle psicologhe, Monica Rossi e Lucia Tasselli, mentre il terzo è quello di Mara Cirolli e Fabio Piccobotta e si intitola "Azienda Agricola la Chesta”.
Al secondo e al terzo progetto è stato assegnato un premio di 1.000,00 euro ciascuno.

A premiare i ragazzi e leggere la motivazione, sono stati rispettivamente Jacopo Denina, Vicesindaco di Frabosa Sottana, Emidio Meirone, Sindaco di Sanfront e Massimiliano Fantino, Vicesindaco di Entracque.

Tutti i ragazzi premiati hanno presenziato alla cerimonia presentando, attraverso delle slides appositamente preparate, il frutto del loro lavoro.

A fine cerimonia, l’atteso concerto dell’Orchestra Fiati “Antiche Contrade” diretta da Elisa Bellezza, ha rapito il pubblico con quasi due ore di musica di alto livello e tanta emozione, sfociata negli applausi fragorosi del pubblico e nella richiesta del “bis”, generosamente concesso.
Assente alla cerimonia è stato Andrè Gabriel, fermato dal maltempo che gli ha impedito di raggiungere Cuneo.

Un po’ di dispiacere, ma la mancanza del grande artista è stata attenuata dalla musica tradizionale provenzale suonata da Laurent Chiardola di Barcelonette che, insieme alla moglie, era vestito con il costume tradizionale "arlatenc" ossia di Arles, capitale della Provenza, costume che è stato raffigurato da Vincent van Gogh in numerosissimi quadri.

ALP Campus chiude quindi la serata cuneese tra applausi e musica, con un messaggio di fiducia e di apertura ai giovani, ai territori e al mondo. I prossimi appuntamenti, che chiuderanno il progetto nei singoli comuni, saranno ad Entracque, il 7 dicembre e a Frabosa Sottana il 27 dicembre.

Il Vicesindaco di Frabosa Sottana Jacopo Denina (a sinistra)
assieme ad uno dei vincitori


Allegate motivazioni premi

1° premio - GABRIELE GALLO – DAVIDE ARCANGELI

Il progetto “Alpi di Cuneo” possiamo definirlo di apertura europea. Infatti, la pretesa in senso buono di diffondere le nostre eccellenze a livello europeo e perchè no, mondiale, è certamente non solo una bella idea ma un’esigenza vera del territorio della Granda. Mai come in questo momento è importante comunicare i valori culturali economici e sociali di una Provincia in modo che ci siano ricadute positive per tutti. Con l’auspicio che il progetto si possa realizzare si sottolinea l’importanza di un attento calcolo sulle grandi necessità finanziarie e di cooperazione che necessita un progetto del genere.

2° premio - MONICA ROSSI – LUCIA TASSELLI

Il progetto “Local-mente” evidenzia uno stretto legame con il territorio montano e una piena coscienza delle difficoltà causa mancanza di servizi con relativo rischio di spopolamento. Monica Rossi montanara autentica della Val Varaita ha avuto un’intuizione di rara sensibilità nel stendere un progetto di simile ampiezza culturale-sociale. L’attuale crisi e spesso le difficoltà logistiche sul territorio sono forse ancora da valutare attentamente

3° premio - MARA CIROLLI – FABIO PICCOBOTTA


Il progetto “Azienda Agricola la Chesta” esprime un forte legame con il territorio unito alla passione per la natura e l’agricoltura di montagna. Il coraggio dei due giovani d’intraprendere oggi un’impresa agricola di tale portata è certamente da elogiare e può diventare presidio sociale ed umano sul territorio. Auguriamo ai due giovani la realizzazione del progetto pur consci che purtroppo difficoltà economiche e logistiche devono essere ancora attentamente valutate.