PROGETTO
ALP Campus Giovani
Frabosa Sottana accoglie il
residenziale del progetto ALP
Parco Avventura, Grotte del Caudano e le bellezze della Valle Maudagna
I ragazzi del progetto ALP sono tornati al lavoro, al termine della sospensione estiva, con due
residenziali di una settimana ciascuno, il primo dei quali in Valle Maudagna a
Frabosa Sottana.
Lunedì 25 agosto i ragazzi sono stati accolti nella sala
Comunale di Frabosa Sottana, dove il Sindaco, Adriano Bertolino, insieme al vicesindaco Jacopo Denina e al
consigliere Riccardo Griseri, hanno salutato gli ospiti presentando il
Comune, le proprie attività sul
territorio ed il programma del
residenziale.
“Siamo molto
contenti di ospitare il progetto ALP e di essere parte attiva nel mostrare ai
giovani quante e quali possibilità lavorative ed imprenditoriali di reale
interesse possa offrire il territorio”.
– le parole di Bertolino che continua - “credo che la motivazione e soprattutto l’ambizione, di chi sceglie di
intraprendere un’attività legata al rurale, siano gli elementi che fanno
realmente la differenza, come ci insegnano alcuni piccoli comuni francesi, uno
dei quali a noi gemellato, che con grande abilità gestionale hanno dato vita a realtà conosciute, apprezzate
e redditizie, quello che ci auguriamo
per il nostro territorio.”
Il soggiorno dei ragazzi per l’intera settimana è stato a
Miroglio, piccola frazione di Frabosa Sottana, presso l’Hotel delle Alpi, dove,
in occasione dell’ottimo pranzo di benvenuto preparato dal cuoco e proprietario
Roberto Ponzo, mamma Mariuccia, ha servito
a tavola, insieme al pasto, la prima importante lezione: un’esperienza di vita,
quella dei suoi 50 anni di lavoro nell’attività alberghiera di famiglia,
raccontata con orgoglio e soddisfazione.
Nel pomeriggio, il
programma è entrato subito nel cuore della Valle Maudagna, con le visite al
Parco avventura di Frabosa Sottana e alle Grotte del Caudano.
Il primo, un bell’esempio di divertimento sportivo, oltre
che di intrattenimento turistico, con la possibilità di scelta tra due
differenti vie aeree da percorrere. Saldamente imbragati ed edotti sulla
sicurezza, dopo un’accurata spiegazione e una simulazione, i ragazzi di ALP si
sono così cimentati su scale di tronchi, piattaforme aeree, funi tese tra gli
alberi, carrucole e ponti di corda sospesi nel bosco.
Svestita l’imbragatura, la visita al patrimonio
speleologico delle Grotte del Caudano ha chiuso la giornata, tra la meraviglia
e la ricchezza delle formazioni calcaree,
stalattiti e stalagmiti come ornamenti millenari delle ampie gallerie
hanno incorniciato le spiegazioni, le molte domande e i racconti delle idee da
realizzare, una su tutte un concerto in grotta.
“Le guide –
spiega Paolo Voarino, Presidente della Pro Loco e guida d’eccezione per i
ragazzi del progetto – sia del Parco
avventura che delle grotte, sono tutti ragazzi giovani, prevalentemente di
Frabosa Sottana ai quali si offre una formazione adeguata e un’opportunità
lavorativa stagionale. Un buon modo per coinvolgere i giovani nella promozione del turismo e della natura”.
La settimana è quindi proseguita con le lezioni in aula e
le visite alle aziende agricole, apicoltura, lavorazione dei formaggi
d’alpeggio, le spiegazioni sulla manutenzione dei sentieri montani, un accenno
di scuola di cucina e di gestione alberghiera, per concludersi venerdì 29 al
rifugio Balma. Tanti aspetti dell’imprenditoria rurale, tanti modi di condurla,
tanti possibili sbocchi.
“Il comune di
Frabosa Sottana è un bell’esempio di gestione ed è stato tassello fondamentale
per il progetto ALP, grazie all’entusiasmo dell’amministrazione e alla
disponibilità. Conoscere le montagne e capire come valorizzarle con progetti
redditizi significa riscoprire le nostre antiche origini e mantenerle vive.
Insegnare ai giovani a fare tesoro delle risorse, dando loro modo di
aggiungervi passione e creatività, è un
buon modo per creare, in futuro, nuove e reali opportunità lavorative”. Mauro Arneodo.